Gli Ace Hunters vincono la prima edizione di Sound in Town
Venaria Reale - Vincono gli Ace Hunters, con il brano “You can still remedy”, la prima edizione del concorso per band emergenti "Sound in Town". Organizzato dall'Associazione di promozione sociale "Sones" e dall'Assessorato alle Politiche Giovanili della “Città di Venaria Reale”, in collaborazione con la “Fondazione Via Maestra”. Per premio la band ha avuto la registrazione della canzone e la trasmissione nelle web radio dell’Università e del Politecnico di Torino. L'occasione unica per giovani musicisti e cantanti di mettere in mostra il proprio talento ha avuto successo, grazie alla forte partecipazione di band, ben 12 si sono esibite alla serata finale, che si è svolta presso il Teatro della Concordia il 23 febbraio 2012. Giungono seconde le Apple Juice, col brano “Dear Alice”, che vincono un buono di 50 € ed un concerto live da svolgersi in città. Terzi si piazzano gli Steel Rain con Angel’s City, i quali si consolano con un buono di 50 €. Molte le band iscritte al concorso, del territorio venariese. In un Teatro colmo di giovani, la giuria del concorso composta da Paolo Pavanello dei Linea 77 e da Giorgio Irtino, presidente della fondazione “Via Maestra”, Alberto Buono, presidente del Corpo Musicale “Giuseppe Verdi” di Venaria Reale, da Christian Amadeo e Luca Indemini, giornalisti e da Chiara Maritano, musicista ha decretato la classifica finale. Il concorso, completamente gratuito, era rivolto ai ragazzi e le ragazze tra i 13 e i 25 anni. L'iniziativa fa parte del Piano locale Giovani "Futura – nuove politiche per nuove cittadinanze" della Città di Venaria Reale. Alla serata finale, presentata da Fabio Esta e Graziella Lavanga, ha partecipato l’assessore alle Politiche Giovanili, Paolo Berger, che ha premiato i vincitori su un affollato palco del Concordia. Tra gli altri partecipanti citiamo le band La Muffa, gli Exeen, i “CO2”, i Chronic Disease, gli Eke Out, i The Kickers, gli Ariadine’s Thread ed infine gli Artide. L'organizzazione dell'iniziativa è stata curata da Graziella Lavanga e Myriam, due giovani venariesi che hanno aderito al progetto di “Lavoro Accessorio” finanziato dalla Compagnia di San Paolo. Le due ragazze, con la supervisione dell'Associazione Sones e dell'Ufficio Giovani, hanno costruito l'evento.