All’insegna del lavoro la Festa della Repubblica a Venaria Reale.
Martedì 2 giugno a Venaria Reale si sono tenuti i tradizionali festeggiamenti per la Festa della Repubblica. Un valore fondato soprattutto sul lavoro: è ciò che vuole sottolineare la presenza di Donata Canta, segretaria generale della Camera del Lavoro di Torino, ospite della giornata.
Alle ore 10, in piazza Annunziata, si sono radunate le istituzioni cittadine, alcune associazioni come Avis e Anpi, il Corpo Musicale Giuseppe Verdi, il coro Trevalli, seguiti da un nutrito gruppo di cittadini, i quali hanno seguito il corteo per le vie della città. Le tappe principali sono state i monumenti ai caduti di piazza Vittorio Veneto e di largo Garibaldi e la piazza del Municipio. Poco dopo, all’interno della Sala del Consiglio comunale, si è tenuto il discorso celebrativo di Donata Canta che afferma: <<Quando rifletto sul 2 giugno penso in realtà ad un percorso che ci portò a scegliere insieme le nostre regole di convivenza>>. In seguito sono intervenuti anche il vice – sindaco Salvino Ippolito, il presidente del Consiglio comunale Franco Izzo e l’assessore alle Politiche Giovanili Valeria Galliano, che, in una breve cerimonia, ha consegnato ai neo-diciottenni venariesi presenti, un volume contenente la Costituzione Italiana, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, lo Statuto della Città di Venaria Reale e la Carta di Chivasso, un importante documento, firmato nel 1943 da autorevoli esponenti della resistenza antifascista piemontese, in cui si riconoscono le idee di identità dei popoli, autonomia e federalismo all’atto di costruire una società moderna e realmente democratica sulle rovine lasciate dal fascismo.
Uno splendido brano cantato dal coro Trevalli ha concluso l’evento, che ha rimarcato il significato di Repubblica come un insieme di valori e di ideali conquistati con fatica e sacrifici e che meritano giornate festose come quella di quest’anno.
M. Risso
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