Di Vittorio Billera
Avis: festa Donatore. Consegnate oltre 250 benemerenze. Alfiero Parpaiola 103 donazioni medaglia Oro smeraldo Domenica 5 giugno si è svolta la Festa del Donatore di sangue, organizzata dall’Avis locale.
Si è tornati, in una forma rivista e aggiornata, alla tradizionale festa che vede il donatore al centro del programma. La giornata si è avviata col ritrovo in sede alle ore 8,30 a cui è seguita la Santa Messa, presso la sede di viale Buridani 23, la cerimonia della consegna delle benemerenze, alla presenza delle consorelle di Collegno, Rivoli, Oulx – Cesana Torinese, Cafasse, Mezzenile Viù, Rocca Canavese, Caluso e Marentino. E poi del presidente Andrea Campasso, del segretario locale Bruno Piazza, in veste anche di delegato dell’Avis nazionale e dell’assessore Giuseppe Roccasalva in rappresentanza della Città di Venaria Reale. L’elenco delle benemerenze comprendeva oltre 250 donatori. Quelle ritirate sono state oltre venti. Ricorda l’Avis, che è comunque possibile ritirarle in sede.
Una menzione di merito è stata consegnata dalla sezione Avis ai due vicepresidenti Francesco Allegretti e Rosolino Nocera, detto Lino, per il loro continuo impegno dedicato all’Avis.
Questi i parametri per la consegna delle benemerenze:
- 3 anni di iscrizione Avis e almeno 6 donazioni, oppure 8 donazioni, spilla rame;
- 5 anni di iscrizione Avis e almeno 12 donazioni oppure 16 donazioni, spilla argento;
- 10 anni di iscrizione Avis e almeno 24 donazioni oppure 36 donazioni, spilla argento dorato;
- 20 anni di iscrizione Avis e almeno 40 donazioni oppure 50 donazioni, spilla oro;
- 30 anni di iscrizione Avis e almeno 60 donazioni oppure 75 donazioni, spilla oro con rubino;
- 40 anni di iscrizione Avis e almeno 80 donazioni oppure 100 donazioni, spilla oro con smeraldo;
- cessazione donazione per raggiunti limiti di età o motivi di salute e almeno 120 donazioni oro con diamante.
Un donatore su tutti, il signor Alfiero Parpaiola, 69enne in perfetta forma fisica, che ha raccontato ai nostri microfoni la sua esperienza, raggiungendo il ragguardevole traguardo di ben 103 donazioni e la consegna della medaglia Oro e Smeraldo. Il corteo dei donatori, col presidente in testa e i soci dell’Avis, i labari delle rappresentanze delle consorelle avisine del territorio, tra le vie cittadine accompagnati dall’allegra musica del Corpo musicale Giuseppe Verdi, ha raggiunto i monumenti ai Partigiani di largo Garibaldi e quello ai caduti di tutte le guerre in piazza Vittorio Veneto, dove per onorarli, son stati lasciati dei mazzi di fiori. La sfilata si è quindi diretta presso la sede, dove il presidente Andrea Campasso ha dato il via al pranzo sociale e alla lotteria della ritrovata Festa del Donatore di sangue. L’assessore alla Cultura, Associazionismo e Volontariato Antonella d’Afflitto, ha portato a fine mattinata, un saluto alla sezione Venariese dell’Avis.
Info:
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