Di Vittorio Billera Inaugurato a Torino il grattacielo Intesa Sanpaolo. Oltre seimila visitatori. A maggio si replica, con una nuova visita aoerta al pubblico. Il 10 Aprile 2015 è una data storica per Torino. A cinque anni dall’inizio dei lavori, è stato inaugurato il primo Grattacielo, che per l’occasione, nella visita organizzata per il pubblico, da sabato 11 e domenica 12 aprile, ha accolto circa 6.000 visitatori. Un’opera all’avanguardia per il basso impatto ambientale voluta ed interamente finanziata da Intesa Sanpaolo, con lo scopo di accogliere gli uffici centrali e l’alta dirigenza del gruppo in città, in un unico edificio alto 166 metri (poco meno della Mole Antonelliana) che conta 44 piani, 38 fuori terra dei quali 27 destinati agli uffici per circa 2.000 dipendenti.
Progettato dalla Renzo Piano Building Workshop, il grattacielo è stato realizzato da aziende italiane di fama internazionale ed è diventato oggetto di studio per 35 architetti e ingegneri provenienti da tutta Italia. La fruibilità pubblica del grattacielo è attestata da due volumi di pari dimensioni: il primo, alla base della torre, con la hall trasparente e l’auditorium a configurazione variabile, ed il secondo alla sommità dell’edificio con la serra bioclimatica.
Un edificio “luminescente come il ghiaccio” grazie ad una serie di lamelle in cristallo che, in armonia con le montagne innevate sullo sfondo, rendono le superfici cangianti in funzione della luce naturale.
All'inaugurazione e al taglio del nastro erano presenti i vertici del Gruppo, Giovanni Bazoli, Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina, l'architetto Renzo Piano, Enrico Salza Presidente del Consiglio di Gestione del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il sindaco di Torino Piero Fassino.
Un comunicato stampa dell’istituto bancario ha spiegato che “le possibilità di accesso disponibili sono state esaurite prima del previsto" e per tanto è stata annunciata un’altra visita straordinaria per il pubblico nel mese di maggio.