Servizio di Vittorio Billera, Allegra Monti
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Presentata la nuova Giunta comunale dell’amministrazione del sindaco Fabio Giulivi
A una settimana dal ballottaggio, è nata la nuova giunta del sindaco Fabio Giulivi. La presentazione in una conferenza stampa nella sala consiliare. La squadra di assessori è formata da sette assessori, quattro uomini e tre donne:
Paola Marchese (Venaria Riparte) docente scuola dell’infanzia, Gianpaolo Cerrini (Lega) direttore di banca, Giuseppe Di Bella (Fratelli d’Italia) imprenditore, Monica Federico (Forza Italia) imprenditrice nella ristorazione; Luigi Tinozzi (Unione di Centro), pensionato, Marta Santolin(Venaria Riparte) architetto esperta in restauro e processi di valorizzazione culturale, Marco Scavone (Lega), impreditore edile e artigiano.
Dichiara il sindaco, Fabio Giulivi «Avevamo detto in campagna elettorale, che la squadra sarebbe stata composta da venariesi e così è stato: un team di sette persone di Venaria, che conoscono il territorio, che hanno delle competenze specifiche per le deleghe che sono state attribuite. Avevamo bisogno non di tecnici, ma di persone che già conoscessero la città e i suoi problemi, in modo da essere subito operativi».
Numerose le deleghe che il Sindaco ha tenuto per sé: sicurezza, personale, polizia municipale, comunicazione, protezione civile, Città metropolitana di Torino, associazionismo e volontariato e partecipate. Ma in particolare, quella della Salute, molto importante in questo momento: «Ho tenuto delle deleghe importanti perché intendo svolgere il mandato al 100%, essendo sempre presente in Comune – prosegue il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi. In questo momento tengo molto alla delega alla Salute, perché l’emergenza Covid è scoppiata nuovamente come temevamo e il compito dell’amministrazione sarà quello di cercare di sensibilizzare tutti i nostri cittadini a comportamenti corretti, che evitino situazioni di contagio. Non possiamo permetterci un nuovo lockdown, non può permetterselo Venaria Reale e neppure l’Italia».
La macchina comunale è pronta a ripartire: il primo Consiglio si terrà lunedì 19 ottobre, alle ore 18 al Teatro della Concordia: una location insolita, scelta nel rispetto delle norme anti Covid.
Obiettivo del neo sindaco è anche quello di lavorare per rispondere alle esigenze di tutta la città, anche di chi si è astenuto dal voto:
Chiosa il Sindaco: «La promessa che faccio è quella di un impegno totale nell’osservazione del programma. Ci ho messo la faccia e cerco di essere più serio possibile, per dare una risposta a tutta la cittadinanza sia quella che mi ha votato, sia quella che non mi ha votato e soprattutto quella che si è astenuta, che rappresenta oggi la maggioranza della città».
Deleghe del sindaco Fabio Giulivi: Sicurezza – Salute – Personale – Polizia Municipale - Comunicazione - Protezione civile - Città metropolitana di Torino - Associazionismo e volontariato – Partecipate;
- Vice Sindaco Gianpaolo Cerrini;
- Sistema Educativo, Istruzione, Asili nido, Tutela degli Animali, Politiche giovanili, Disabilità e Pari Opportunità Paola Marchese (Venaria Riparte), docente scuola dell'infanzia e primaria;
- Bilancio e Tributi, Fondi strutturali, Economato: Gianpaolo Cerrini (Lega), direttore di banca;
- Lavori Pubblici, Viabilità, Piano del Traffico e Parcheggi, Edilizia privata, Urbanistica, Servizi cimiteriali, Patrimonio, Ambiente, Politiche gestione rifiuti, Sostenibilità Energetica: Giuseppe Di Bella (Fratelli d'Italia), imprenditore;
- Attività Economiche ed Attività Produttive, Commercio, Lavoro, Turismo, Agricoltura: Monica Federico (Forza Italia), imprenditrice nel campo della ristorazione;
- Politiche sociali, Politiche della terza età, Famiglia, Servizi demografici, Elettorale, Trasporti, Sport: Luigi Tinozzi (Unione di Centro), pensionato;
- Cultura, Rapporti con la Reggia, Smart City, Servizio transizione al digitale, Arredo Urbano: Marta Santolin (Venaria Riparte), architetto esperta in restauro e processi di valorizzazione culturale;
- Manutenzioni, Politiche della Casa, Quartieri e Recupero Periferie:
Marco Scavone (Lega), imprenditore edile e artigiano.