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Anniversario a Corte
10/10/2008
UN ANNO A CORTE, PRESENTATI TUTTI I DATI DELLA REGGIA DI VENARIA
NEL PRIMO ANNIVERSARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
NEL PRIMO ANNIVERSARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
I dati complessivi emersi nella conferenza stampa in Sala Giunta regionale, in occasione del primo anniversario di apertura al pubblico della Reggia di Venaria, sono molto soddisfacenti. La Venaria Reale ha ospitato nel suo primo anno di apertura 794.263 visitatori. Il totale complessivo, con gli eventi e spettacoli ospitati ed i tre mesi di apertura dei soli Giardini, è di 932.619 presenze.
Gli incassi totali sono di circa 7.000.000 di euro.
“La Reggia di Venaria è un meraviglioso scenario che dopo un anno dall’apertura ha avuto quasi un milione di presenze. - ha detto la Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, commentando i dati emersi dai progetti di rilevazione e dalle ricerche- Anche l’utilizzo degli spazi disponibili sta crescendo e sicuramente alla base c’è una struttura operativa forte che ne fa un luogo d’attività di grande interesse. L’integrazione con il Parco della Mandria è poi un altro elemento importante ai fini dell’attrazione turistica, dal momento che non c’è nella pianura padana un complesso paragonabile al complesso della Venaria Reale”.
In occasione di questo primo anniversario, domenica 12 ottobre il pubblico della Reggia troverà molti spettacoli compresi nel biglietto d’ingresso. “ La festa per l’anniversario a corte- ha spiegato la Presidente Bresso- sarà una festa di popolo, una giornata ricca di spettacoli, musica, teatro, per far partecipare tutti, a cominciare dagli abitanti del comune di Venaria che spesso subiscono i disagi dell’afflusso turistico.” Renato Mannheimer, intervenuto in audioconferenza, ha descritto i dati più significativi emersi da un recente sondaggio realizzato da ISPO, l’Istituto per gli studi sulla Pubblica Opinione, intervistando tre diversi campioni statisticamente rappresentativi, il primo riguarda i residenti in provincia di Torino, il secondo la popolazione piemontese e il terzo la popolazione italiana. Sebbene la Venaria Reale sia stata restituita al pubblico da appena un anno, dopo una grandiosa opera di ristrutturazione, la sua notorietà raggiunge già livelli elevati: l’88% dei piemontesi e il 91% dei torinesi hanno dichiarato di conoscerla. Come spesso accade per i luoghi di interesse culturale anche per Venaria Reale la notorietà è in parte dovuta all’efficacia del passaparola: il 48% a Torino e il 45% in Piemonte ne sono venuti a conoscenza grazie a un parente o a un amico che gliene hanno parlato. Non manca chi è stato informato dai mass media (19% a Torino e 22% in Piemonte) o dalla stampa locale (10% a Torino e 9% in Piemonte). Tra chi conosce la Venaria oltre un terzo l’ha visitata personalmente (34% piemontesi e 41% torinesi). Si tratta per lo più di un pubblico maschile, con un livello di istruzione medio-alto e una buona posizione professionale, per lo più imprenditori, dirigenti, impiegati, insegnanti, docenti.
L’Assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva si è invece soffermato sulle prospettive future: “Per il 2009 dobbiamo cercare di raggiungere un milione di visitatori e per raggiungere questo obiettivo bisogna aumentare l’accoglienza e l’animazione , affinché Reggia e Giardini diventino un luogo dove passare una giornata intera. L’altro obiettivo è la promozione internazionale e trasmettere in tv un’opera come la Cenerentola il 20 e 21 giugno, con le riprese fatte a Villa dei Laghi ci darà sicuramente un bel ritorno in termini di popolarità”.
Dalla ricerca emerge anche che la Venaria è soprattutto motivo di orgoglio per i Piemontesi (92%), per i quali sorge spontaneo il paragone con la reggia di Versailles (65%). Inoltre molti la considerano, oltre che una meta turistica, anche il luogo ideale per organizzare eventi prestigiosi (78%) e un buon modo per valorizzare il territorio e aumentare il prestigio dell’Italia all’estero (88%). Il profilo del visitatore di Venaria, età media 31-49 anni con un titolo di studio medio-alto, è stato invece illustrato ai giornalisti da Giulio Mondini, coordinatore del progetto specifico sull’accoglienza e la gestione dei visitatori.
“Per poter cogliere tutte le opportunità che questo momento magico sta comportando- ha aggiunto il sindaco di Venaria, Nicola Pollari- la Città di Venaria Reale è impegnata al massimo sia sul fronte del miglioramento infrastrutturale sia su quello dei servizi, senza tralasciare parallelamente l’ideazione, già in atto, di progetti volti a favorire il coinvolgimento dei cittadini venariesi rispetto al loro patrimonio principale, in collaborazione con gli altri enti del Consorzio.”
Oggi, ad una anno di distanza, alcuni degli interventi principali sono stati completati e altri sono in corso di ultimazione. La Soprintendenza ha proseguito nel processo di recupero della Reggia, garantendone la conservazione e conducendo diversi cantieri contemporaneamente.
“Nel corso dell’ultimo anno- ha sottolineato Francesco Pernice, soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte- si sono conclusi i lavori alle parti comuni del complesso, in particolare alla Corte d’Onore e agli altri cortili minori. Contestualmente a questi lavori è stata inaugurata la nuova Fontana del Cervo, emersa a seguito di scavi archelogici e riproposta come Teatro d’Acque, al centro della Corte d’Onore. Sono ancora in corso i lavori di adeguamento dei piani alti della Reggia, che verranno adibiti ad uffici, biblioteche e teatro, e l’intervento sui giardini, la cui ultimazione è prevista per il prossimo anno.”
Informazioni e programma di “Anniversario a Corte”: www.comune.venariareale.to.it
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