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Testata la nuova navetta elettrica
08/07/2009
Presentati i minibus elettrici a Venaria Reale
di Renato Dutto,
Vittorio Billera
VENARIA REALE - Si chiama Zeus ed è il bus elettrico che alla fine di giugno la Città di Venaria Reale ha presentato alla stampa ed alla cittadinanza, con dei giri dimostrativi lungo le strade venariesi. Zeus è l’acronimo di Zero Emission Urban System. E’ prodotto dalla BredaMenariniBus, un’azienda del gruppo Finmeccanica.
L’obiettivo è di fare entrare in funzione le prime due navette Zeus nell’autunno 2009, al servizio sia della cittadinanza che dei turisti. Altre tre navette potranno entrare in servizio agli inizi del 2010.
Zeus ha un’autonomia di 120 chilometri ed è stato pensato e realizzato per offrire un autobus elettrico a batteria con emissioni nulle, di tecnologia consolidata ed affidabile. L’aspetto esterno e lo stile del veicolo sono stati curati con la collaborazione della Pininfarina, con un design che rende Zeus simile ad un’auto monovolume.
Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Nicola Pollari, l’assessore alla Qualità della Vita Stefano Grillo, il responsabile commerciale della BredaMenariniBus, Massimo Domenici; oltre a Gian Paolo Roscio, responsabile dei rapporti con i Comuni della società Iride ed il responsabile tecnico della Stola Engineering, Giuseppe Di Nunno. Una presentazione analoga, con i rappresentanti delle aziende coinvolte, del Patto Territoriale Zona Ovest di Torino e gli amministratori della Città di Venaria Reale, è stata organizzata presso il Parco de La Mandria, dove Emanuela Guarino, presidente dell'Ente Parco La Mandria, ha testato Zeus sulle strade del parco, luogo in cui è previsto parte del tragitto del servizio pubblico di trasporto.La navetta elettrica può trasportare sino a 32 persone, di cui 8 sedute, ed è accessibile a chi è in carrozzella. La velocità massima è di 50 chilometri orari e l’utilizzo è dunque adatto nelle condizioni di traffico urbano, visto l’impatto zero anche per quanto riguarda l’inquinamento acustico.
Il costo di ciascun mezzo è di 200 mila euro. Un impegno che la Città potrà sostenere grazie all’aiuto di Iride Spa, società nata dall’integrazione fra le aziende elettriche municipali Aem di Torino e Amga di Genova, e che oggi è il terzo operatore nazionale nel settore. Sempre in tema di copertura dei costi, è inoltre in corso un confronto della Città di Venaria con Gtt, per ottimizzare i percorsi delle linee di trasporto urbano, alla luce dell’introduzione delle nuove navette elettriche.
Un altro passo, dunque, verso l’obiettivo che si è data la Città di Venaria Reale, di un trasporto pubblico locale non solo efficiente, ma sostenibile ambientalmente, sia in tema di emissioni nell’atmosfera che di rumore.
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