A Villarbasse la Festa di Primavera

festa primavera villarbasse

09/06/2009

Villarbasse in festa, La primavera è arrivata
   
Di Guido Ruffinato
   
VILLARBASSE – Il 23 e 24 maggio si è svolta l’edizione annuale della Festa di primavera, evento che da alcuni decenni caratterizza il maggio villarbassese.
Nelle splendide cornici di villa Mistrot e palazzo d’Angennes una serie di eventi ha animato il centro cittadino ed attirato numerosi visitatori.
A Palazzo Mistrot, nel giardino della villa, una raccolta di opere di pittrici di Villarbasse e Rivalta accoglie il visitatore con la mostra Armonie di colori. Nell’adombrato salone interno invece, un’esposizione provocatoria ed originale di dipinti autentici del ‘600, riproducenti soggetti di grandi maestri quali Caravaggio e Rembrandt, per citare i più conosciuti, ha sfidato i visitatori a distinguere fra repliche d’autore, di bottega o di seguace. L’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne, ospite del ristorante della villa, si è anch’esso cimentato nell’arduo giudizio accompagnato dal curatore della mostra.
 
Al primo piano un affascinante laboratorio didattico ha illustrato ai numerosi bambini abitudini e comportamento dei rapaci delle nostre valli. Un barbagianni ed una poiana si sono fatti placidamente ammirare ed accarezzare. Di stanza in stanza la magia delle forme si riproduce e prende le fattezze di una mostra surrealista di scultura in legno a cura dell’associazione Foresta di Sherwood, che si è cimentata sul tema Mitologia. Le ceramiche di Debora Audisio ed i dipinti di Susanna e Bepy Buffa accompagnano il visitatore fino alle sale dedicate al design di Lella Matta , autrice del Kuadromobile. Sulle pareti alcuni vecchissimi manifesti pubblicitari di GIzeta, veri e propri pezzi di modernariato, contrastano con gli stucchi ed i rosoni della villa.
Al pian terreno gusti e sapori di Langa stimolano l’appetito dell’oirmai inquieto visitatore, che si trova di fronte anche due bellissimi esemplari fuori serie di Porche, disegnati dallo Studio Torino. L’attenzione si raccoglie nuovamente con le mostre fotografiche, lievi e silenziose , di Antonio Crescenzo e Claudio Godena.
 
Spostandosi di appena un paio di isolati attraverso i vicoli del centro storico, lo sguardo si apre sulla facciata monumentale di Palazzo d’Angennes. Le note di un’arpa che suona Scarborough Fair ed Un blasfemo di De Andrè, fanno da anticamera alla preziosa collezione dei presepi di Sandra Coluccia, artigiana sapiente che realizza presepi come opere d’arte, capolavori in miniatura racchiusi all’interno di sorprendenti scrigni.
Nel cortile della biblioteca infine, due Fiat Cinquecento, Pepita e Diabolik, anch’esse progetti dello Studio Torino, raccolgono decine di curiosi, ragazzi e ragazze, attirate dalle stoffe stampate e dai preziosi intarsi in madreperla.
La Festa di Primavera di Villarbasse è organizzata dal comune in collaborazione con la Pro Loco cittadina.
 

Commenti

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  1. Commento dell'utente:
    Silvio
    Inserito il
    23/06/2009 00:37
    Voto
    3
    Vorrei solo aggiungere al vostro splendido servizio che l'arpista Cecilia Lasagno ha eseguito dei brani associati alla mostra Deserti di Pietra di Silvio Zangarini ospitata anch'essa nel palazzo d'Angennes. I brani musicali eseguiti sottolineano la tematica della socializzazione nel epoca moderna simboleggiata, nelle opere fotografiche di Zangarini, dalla rappresentazione di piazze vuote. Le opere sono visionabili al seguente blog: silviozangarini.wordpress.com