VENARIA REALE – E’ nato all’epoca del Governo Giolitti. Ha attraversato le due guerre mondiali, le rivoluzioni russa, industriale, tecnologica e digitale, per incamminarsi nel nuovo secolo e nel nuovo millennio. La specialità della sua famiglia è la longevità. Stiamo parlando di un venariese, Giovanni Andriano, che il 5 marzo 2009 ha tagliato il traguardo dei 102 anni. Vive in via Trento e gode ancora di una buona salute. Ama ricordare i tempi andati ed il suo passato di alpino e di vigile del fuoco. Ha fatto tanti mestieri, anche di fatica. Trasportava sabbia con i carretti ed ha fatto l’autista. E’ nato a Chieri in una famiglia numerosa, di 11 fratelli, di cui uno ancora in vita, Giuseppe, di 88 anni. Dice che il segreto della longevità è la fatica nel lavoro e non mangiare tanto, ma concedersi un bicchierino di vino ogni tanto, quello sì, si può fare. Il mestiere di pompiere ha portato nella nostra città Giovanni Andriano, dove nel 1941 ha conosciuto la venariese Clara Quaranta, che 4 anni dopo accompagnava all’altare. Nel 1947 venne alla luce l’unica loro figlia, Silvana, che con un grande sorriso ha fatto gli onori di casa alla festa per le 102 candeline di papà Giovanni, attorniato per l’occasione dal vice sindaco di Venaria Salvatore Ippolito e dagli amici: vigili del fuoco, alpini e volontari dell’Avulss. A nome della città, il vice sindaco ha consegnato al festeggiato una stampa artistica di Venaria ed un orologio. Giovanni Andriano ha ringraziato, dichiarandosi stupito di questo interesse per il suoi 102 anni e dando appuntamento per il prossimo compleanno.
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