INVESTIAMO IN TURISMO, CONCRETA RISORSA DEL NOSTRO TERRITORIO
“Dalla Mandria alle Valli di Lanzo, da territorio-risorsa a destinazione turistica”. Questo il titolo di un convegno che si è svolto il 4 marzo, presso la Sala Congressi del Centro Internazionale del Cavallo. L’incontro, organizzato dall’Ente Parco regionale La Mandria, dalla Comunità Montana delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, dalla Città di Venaria Reale col suo sindaco, dai Comuni di Druento e San Maurizio e dalla Città di Ciriè, ha voluto mettere a fuoco quali sono le azioni sin qui attivate e quali ancora sono da attivare in merito alla promozione del territorio che gravita attorno alla grande area verde che si estende nella zona nord ovest di Torino. Tra i relatori, erano presenti Ugo Perone, Assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia di Torino, Celestina Olivetti, presidente della Comunità Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Carlo Vietti, presidente della Comunità del Parco e sindaco del Comune di Druento, Francesco Brizio, sindaco Città di Ciriè, Roberto Canova, sindaco del Comune di San Maurizio Canadese, Andrea Agnelli, vicepresidente e Consigliere Delegato Golf e Country Club “Royal Park i Roveri”, Stefano Grillo, Responsabile territoriale Progetto Corona Verde II, Patrick Hoffnung, direttore Turismo Torino e Provincia, Daniela Formento, direttore alla Cultura, al Turismo e allo Sport della Regione Piemonte ed Elena Di Bella, dirigente del Progetto Sviluppo e Valorizzazione Produzioni Tipiche della Provincia di Torino Servizio Agricoltura e Montagna. I molti esperti hanno discusso su come e cosa offrire al turista che viene a visitare questo territorio, in primo luogo per la presenza della Reggia di Venaria, ma che cerca anche un loisir legato all’ambiente, ai prodotti enogastronomici che abbiano una forte tipicità e qualità. Per questo – dichiara Emanuela Guarino, presidente dell’Ente Parco dall’Ente regionale La Mandria- abbiamo avviato un percorso, che ha prodotto la realizzazione di alcune audioguide sul parco ed i territori limitrofi, contenuti scaricabili da un apposito portale web. Quest’ultimo conterrà i siti di Al.Bo, sui temi dell’educazione ambientale per scuole e famiglie, con un’attenzione particolare alle esigenze dei diversamente abili, poi il sito dedicato agli Appartamenti Reali e quello legato al territorio, con i comuni che ne fanno parte. Inoltre, un’altra novità è l’apertura dell’ingresso presso la cascina Oslera (appena ristrutturata), lungo la SP1 all’altezza di Robassomero. L’iniziativa tenderà a spostare il flusso veicolare concentrato solo nell’area di Venaria, in particolare per coloro che giungono dalle Valli di Lanzo, dal ciriacese o dall’aereoporto di Caselle, ed alleggerire, con l’aiuto della nuova circonvallazione Venaria-Borgaro, il traffico che gravita attorno alla Reggia. È prevista a completamento del progetto, la costruzione di un parcheggio pertinente al nuovo ingresso in Mandria. La cascina Oslera si presenta quindi come nuovo polo attrattivo, sia dal punto di vista ricettivo e ricreativo, sia dal punto di vista didattico, con il punto d’incontro delle guide del parco. La mobilità interna nell’area verde sarà garantita dalle navette elettriche che la Città di Venaria Reale sta testando e che metterà a disposizione per tale scopo. L’impegno dell’Ente parco si è concentrato anche sulla creazione di un marchio, Amico del Parco, per far sì che un unico soggetto, il Parco ed il territorio, siano vendibili all’unisono nell’intera Europa. Da non dimenticare, tra gli strumenti adottati, la pubblicazione della guida “Itinerari del Parco La Mandria”, edito dal Touring Club Italiano. È da sottolineare che durante lo svolgimento del convegno è stato possibile provare le nuove navette ecologiche e le audioguide dei percorsi turistici del Parco La Mandria.
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