La Vespa non passa mai di moda: in 500 per il raduno

raduno vespa 2009

15/07/2009

Di Marco Risso
 
AFFLUENZA RECORD PER IL RADUNO INTERREGIONALE
   
Anno di nascita: 1946. Un motore dal suono inconfondibile. Casa Madre: Piaggio. Una due ruote dal design unico, che ha fatto epoca e ha visto storie. Nome: Vespa. Erano in 500 domenica 28 giugno, giunte da tutta Italia, radunate sulla piazza Pettiti, per il 3° raduno interregionale dei vespisti. Uno stile di vita, il loro, un amore verso una moto che ha accompagnato e accompagna tutt’ora persone di tutte le età. Al lavoro, a scuola, in gita, in vacanza. Protagonista di film: Nanni Moretti in Caro Diario le dedica un’intero capitolo, appunto intitolato “In Vespa”, ma già nel 1953 la Vespa accompagnava Gregory Peck e Audrey Hepburn nelle loro Vacanze Romane. In occasione del raduno, organizzato dal Vespa Club Venaria Reale, ce n’erano proprio di tutti i tipi. Dalle inimitabili più anziane, ai fiammanti nuovi modelli. Ciascuna personalizzata a piacere dai proprietari che hanno potuto curiosare fra le bancarelle di accessori presenti sulla piazza a caccia di qualche particolare, qualche dettaglio in più per abbellire il loro gioiello. Dopo le iscrizioni e la colazione, il serpentone di Vespe ha lasciato la piazza per un breve tour delle vie cittadine e una passeggiata nelle Valli di Lanzo. Aperitivo a Druento e pranzo con prodotti tipici della zona, per un evento che suscita, ad ogni sua edizione, grande entusiasmo fra appassionati e curiosi, i quali, passeggiando fra le Vespe, inevitabilmente ricordano episodi della loro vita, alla ricerca di un sorriso.
Per informazioni sui prossimi eventi e sul Vespa Club Venaria Reale si ricorda che è possibile consultare il sito dell’associazione all’indirizzo www.vespaclubvenariareale.it

Commenti

Lo spazio della Web Tv è uno spazio di condivisione di idee e commenti a disposizione della cittadinanza,
è uno strumento della città e per la città.
Tuttavia la Redazione si riserva di non pubblicare commenti ritenuti offensivi.
Per l'inserimento dei commenti è necessario registrarsi, o autenticarsi.