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Di Vittorio Billera
Cascina Brero nel Parco naturale La Mandria: un polo di eccellenza per l’educazione ambientale e la conservazione della biodiversità.
Venaria Reale - Si è tenuta venerdì 1° giugno 2012 la conferenza stampa di presentazione delle attività che il Parco regionale de La Mandria offre al pubblico. Fulcro di tale progetto è la Cascina Brero, protesa verso l’affermazione nel tessuto ambientale regionale, a diventare un polo di eccellenza per l’educazione ambientale e la conservazione della biodiversità. Alla presenza del Commissario Straordinario del Parco, Roberto Rosso, dell’assessore ai Parchi della Regione Piemonte, William Casoni, e dei tanti sindaci ed amministratori dell’area del Parco, si è effettuata una visita per conoscere le meraviglie dedicate all’ambiente del territorio. In questo luogo si possono trovare il Centro didattico al.bo. (a cura del servizio educativo del Parco e della società Strie), il Centro Micologico (a cura dell’Associazione Micologica Piemontese), una Scuola di mountain bike (a cura dell’associazione Slow Bike), l’ Apiario didattico (a cura del Consorzio Apicoltori Provincia di Torino), lo Stagno, area che rispetta le valenze naturalistiche con riferimento alla protezione del Tritone crestato italiano. Quindi il Parco come risorsa, oltre che ambientale anche turistica, come dichiara l’assessore Casoni: «Stiamo lavorando con i presidenti dei Parchi regionali alla realizzazione di veri e propri pacchetti turistici da proporre a livello nazionale ed internazionale, nel rispetto dell’ambiente e verso un turismo sostenibile». Il Parco La Mandria, sito Unesco in relazione alla Residenza sabauda del Castello de La Mandria, è un’importante realtà di tutela ambientale alle porte di Torino e ha tra le proprie finalità istitutive favorire la fruizione didattica ed il supporto alle scuole di ogni ordine e grado, nonché alle università, sulle tematiche dell'ambiente e dell'educazione alla sostenibilità. L'Ente di gestione del Parco e la Regione Piemonte negli scorsi anni hanno investito molte risorse per realizzare presso la storica cascina Brero il Museo interattivo "al.bo - conoscere e giocare con l'albero e il bosco" e per formare operatori qualificati, accreditandoli come Guide del Parco, dotandosi così di una articolata offerta di servizi di educazione ambientale e didattica naturalistica per le scuole e le famiglie. Negli anni apprezzamento e fruizione del Parco da parte delle scuole sono andati crescendo fino a coinvolgere circa 500 classi l'anno; attualmente è disponibile un ricco programma di attività differenziato in base all’età degli studenti e alle tematiche affrontate. Una particolare attenzione viene rivolta alle problematiche della disabilità individuando percorsi di visita accessibili a tutti e affiancando un operatore del Parco alla guida naturalistica per le classi che ne hanno necessità. Il museo al.bo, gli Appartamenti Reali del Castello della Mandria e tutti gli altri centri visita del Parco sono privi di barriere architettoniche. Le potenzialità del Museo interattivo al.bo sono comunque maggiori rispetto all'attuale utilizzo. L’annuncio da parte del Commissario Straordinario del Parco, Roberto Rosso, di un convegno in ottobre per firmare il protocollo d’intesa col Provveditorato agli Studi regionale, per la formazione dei docenti di tutto il Piemonte con corsi di educazione ambientale da ripetere poi nelle scuole regionali.