Di Vittorio Billera
La festa della Repubblica in città
Il 2 giugno la pioggia ha caratterizzato le tante iniziative organizzate per festeggiare la Repubblica. Dopo il consueto Alzabandiera, tenutosi in piazza Martiri della Libertà alle ore 9,30, davanti al municipio, alla presenza del sindaco Giuseppe Catania, del presidente del Consiglio comunale Domenico Renna, del rappresentante della Provincia di Torino con l’assessore al Bilancio, Personale, Relazioni Internazionali, Antonio Marco D’Acrì, degli assessori della Città di Venaria Reale, Paolo Berger, Fosca Gennari, Giulio Capozzolo, Umberto Demarchi, del presidente dell’AsmVenaria Ivo Dell’Amico, consiglieri comunali, del presidente della Fondazione Via Maestra, Giorgio Vincenti, delle Autorità militari, dell’Anpi, dell’Anmi, dei Bersaglieri sezione Rebeschini di Venaria, degli Alpini, del corpo musicale “G. Verdi”, del Coro Tre Valli Città Venaria Reale, dei Nonni Vigile, rappresentanti dell’Avta e del Coro Puccini e di altre associazioni. È seguito il corteo per le vie cittadine con omaggio ai monumenti in onore dei caduti e poi, tornati in piazza del municipio, un fuoriprogramma: lo svelamento di una stele sugli Itinerari risorgimentali, di cui la nostra città fa parte. Il progetto, a cura della Provincia di Torino, nasce e si colloca nell'ambito delle iniziative per celebrare e commemorare i 150 anni dell'Unità d'Italia, con l'intento di contribuire alla valorizzazione di un patrimonio storico diffuso sul territorio provinciale attraverso la promozione della sua conoscenza. Venaria fa parte dell’itinerario n.8 “Luoghi delle guerre e dei militari”, insieme a Bricherasio, Ivrea e Pinerolo per la presenza in Reggia di reparti militari della Cavalleria. Ma sentiamo in proposito l’assessore alla Cultura, Turismo e Grandi Eventi della Città di Venaria Reale, Fosca Gennari. I convenuti hanno proseguito la cerimonia presso la Sala del Consiglio comunale si è tenuto il discorso commemorativo. Nell’occasione il sindaco Catania ha annunciato la nomina a Cavaliere della Repubblica di tre concittadini. Presso il Conservatorio "Giuseppe Verdi" in piazza Bodoni, proprio il 2 giugno u.s., alla presenza delle massime autorità cittadine, il Prefetto di Torino Alberto Di Pace, in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, che quest'anno commemora il suo 65° anniversario, ha consegnato 48 onorificenze dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, 24 medaglie d'onore ai torinesi deportati ed internati nei lager nazisti e 7 onorificenze alle Vittime del Terrorismo. Tra gli insigniti ci sono stati tre venariesi:
Onoreficenza all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
Ufficiale Pasqua Luigi, Cavaliere Parpaiola Alfiero
Medaglia d'Onore a ex deportati e internati nei lager:
Venditto Guglielmo (deceduto).
Per conto del Comune ha partecipato all'evento l'assessore Vincenzo Russo.
A seguire, sempre presso la sala del Consiglio comunale di Venaria Reale, vi è stata la donazione del testo della Costituzione ai nuovi maggiorenni e anche la premiazione di Certamen di storia e Letteratura Risorgimentale - Concorso Nazionale di Storia e Letteratura Risorgimentale per studenti (clicca qui per l’elenco dei vincitori), organizzato dalla Città di Venaria Reale, in collaborazione con il Liceo Juvarra. Tra l’altro, i ragazzi sono stati premiati con opere della pittrice Mariella Lavarino.
Infine la presentazione del libro”Il Risorgimento, Unità e Libertà”, a cura di Giuseppe Vitaliano. Nel pomeriggio dalle ore 15,00 in piazza Vittorio Veneto, “I 150 anni visti da noi”, concerto di gruppi musicali di base di Venaria (The Strangers, Absolute Understimates, Steel Rain, One Penny Songs). Tra un acquazzone e l’altro, alle ore 21,00 concerto finale con i 9 Excuses e i Fuoritempo.