Di Vittorio Billera
Il riposo delle campane di Santa Maria
Venaria Reale - E ora, per chi suona la campana? Parafrasando il famoso romanzo di Ernest Hemingway, certo è che le campane ora le farà risuonare, tirate a lucido, la ditta Trebino di Uscio, in provincia di Genova. Martedì 5 giugno, dopo la decisione presa dal Consiglio per gli Affari Economici della Parrocchia della Natività di Maria Vergine, i tecnici della premiata ditta del Cavalier Trebino, che annovera tra i propri clienti anche il Vaticano, hanno smontato e caricato su un camion le otto campane in Mi bemolle maggiore, per eseguirne una manutenzione straordinaria e accurata a tutta l'intelaiatura (la nuova sarà ammortizzata), i meccanismi e ruote, cuscinetti a sfera e quant’altro ne permettono il movimento. Domenica 3 giugno a mezzogiorno hanno suonato per l'ultima volta, prima del meritato riposo, poiché era dal 1927 che regalavano all’intera comunità la loro opera, musicale in questo caso, chiamando i fedeli a raccolta per la Santa Messa o per altri annunci, di festa o pericolo. Le campane, di bronzo, hanno il peso della più grande che è superiore ad una tonnellata e la più piccola di 130 chili. L’impegno della Trebino è di farle nuovamente suonare sul campanile della Parrocchia di piazza Annunziata domenica 23 settembre 2012, per l'anniversario della consacrazione della Parrocchia e la festa di Maria Bambina. Tra le curiosità sulle campane viste da vicino, si leggono alcune scritte: sulla campana grande “Fusa con il bronzo delle vecchie campane” e “ Gesù Cristo Re immortale dei Secoli”. Sulla campana numero 4 “Vergini e Martiri in Onore Santissimi Agnese e Urosia”. Campane…tornate presto!