Di Vittorio Billera
L’incontro è avvenuto alla presenza del sindaco di Grugliasco, Marcello Mazzù, nonché di molti rappresentanti delle Forze dell’Ordine, tra cui Massimo Penz, Comandante della Polizia Locale, Giorgio Pozza, vicequestore aggiunto del Commissariato di Rivoli, del capitano della Compagnia dei Carabinieri di Rivoli, Raffaele Ruocco, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Grugliasco, il luogotenente Rosario Loiacono. Presente anche la rappresentanza sindacale del Siulp, con Salvatore Neglia, segretario aggiunto del Piemonte. Ivano Voghera, responsabile IT dell’Asm di Venaria Reale, ha provveduto alla presentazione del sistema ai convenuti e agli organi d’ informazione. Ha partecipato all’incontro anche Matteo Scomegna, Country Manager della società Axis Communications Italia e di Giulia Colangelo, direttore generale del comune.
«Ringrazio l’Asm Venaria per la professionalità ed il lavoro preciso e puntuale effettuato si qui- precisa il Sindaco Mazzù. Il livello delle tecnologie e dell’innovazione sapientemente sintetizzate nel progetto, hanno reso la città più sicura, più pulita, con un aumento della qualità della vita. Le telecamere sono state collocate anche in luoghi sensibili con particolare attenzione nei confronti della sicurezza dei minori e dei parchi frequentati dalle famiglie. Sono in programma ulteriori installazioni in luoghi sensibili che verranno di volta in volta esaminati. E non è finita qui. Auspico che il sistema veda il suo completamento sia in città sia in un proseguimento a livello territoriale più vasto che comprende, oltre che Venaria Reale, in cui è già operativo, anche importanti centri come Collegno e Rivoli, come tra l’altro tra le desiderate delle Forze dell’Ordine».
Ad oggi le telecamere installate sul territorio e a pieno regime sono 28 di cui: 2 fisse presso la stazione ferroviaria di Grugliasco, 6 fisse nei sottopassi pedonali di corso Tirreno e nelle borgate Quaglia e Lesna, 2 fisse in strada del Barocchio, 3 al Parco Porporati (di cui una Dome, che ruota a 360°), 3 fisse in zona Gerbido (presso il campo sportivo), 3 fisse presso il cimitero di Grugliasco, 1 Dome in piazza Matteotti, 1 Dome in corso Allamano, angolo via Rivalta, 1 nel Parco Paradiso, 1 fissa in piazza Martiri della Libertà, 1 via Spanna (presso la nuova postazione di Bike Sharing), 2 in viale Echirolles (di cui una fissa e una Dome), 1 Dome presso il Parco Kimberly, 1 Parco Aldo Moro, in via Olevano.
Durante l'orario di servizio il sistema di videosorverglianza è monitorato dagli operatori in Centrale Operativa. Fuori dell'orario di servizio il sistema continua a registrare (24 ore su 24) immagazzinando i dati su di un server. Le registrazioni vengono mantenute per 7 giorni, come previsto dalla normativa vigente in materia di videosorveglianza e successivamente vengono cancellate, è operativa una postazione mobile di supervisione. Il sistema sarà collegato anche alla centrale operativa dei Carabinieri di Rivoli per la supervisione H24. L’Amministrazione comunale ha investito in totale, per l'impianto di videosorveglianza e rete dati, 279mila euro, compresa l'assistenza, la manutenzione e l’installazione delle apparecchiature.
Afferma il Comandante della Polizia Locale, Massimo Penz :« In meno di un anno (dal momento in cui sono state attivate le prime telecamere) il numero degli atti di vandalismo e di azioni comportamentali riconducibili a reati o danneggiamenti, si sono ridotti del 30%. In totale sono state individuate e sanzionate 20 persone per scarico abusivo in area pubblica».
Le zone e le aree dove sono stati commessi reati (e ripresi dal sistema di videosorveglianza) sono: corso Allamano/via Rivalta (incidenti stradali), via Spanna (postazione Bike Sharing). In collaborazione con la Stazione dei Carabinieri di Grugliasco si è potuto intervenire in occasione di vari reati contro il patrimonio. Inoltre, in collaborazione con la Polizia Locale di Torino, si è operato per la ricerca della Renault Clio nel caso dell’investimento e dell’uccisione di un bambino in corso Peschiera. Altri interventi sono stati eseguiti in collaborazione con i Carabinieri e la Polizia di Stato (Commissariato di Rivoli) per bloccare alcuni venditori abusivi nei pressi del mercato di viale Echirolles.