La ferrovia come soluzione per una migliore mobilità

Di Vittorio Billera,

Alessandro Visentin

Si è svolto martedì 21 giugno presso il Supercinema di Venaria Reale il convegno dal titolo ”Venaria: a quando un nuovo modello di trasporto pubblico? Turismo, sport, cultura e....pendolari”, che ha visto una folta partecipazione di pubblico.

Il convegno ha voluto essere una sollecitazione importante verso le istituzioni affinchè pongano in agenda come punto prioritario il nodo ferroviario di Venaria con la connessione Borgaro-Aereoporto-Valli di Lanzo. Il sindaco Giuseppe Catania aprendo i lavori ha posto l'accento sulla strategicità dell'opera “questa linea è fondamentale, la Città vede la presenza di 1 milione di turisti all'anno e non ha una rete di trasporto pubblico sufficiente, non possiamo solo costruire parcheggi, ma necessariamente dobbiamo rivedere la mobilità per raggiungere la Reggia, lo stadio e l'aereoporto”, dando seguito alle parole del Sindaco, il Presidente dell'Agenzia Metropolitana Giovanni Nigro, Giancarlo Guiati di Infra.To e Paolo Foietta, direttore dell'Area Territorio e Trasporti della Provincia di Torino, hanno illustrato il progetto generale soffermandosi sul nodo Venaria, passante di corso Grosseto, stazione Rebaudengo, ribadendo la necessità di iniziare quanto prima i lavori, per evitare di perdere parte dei fondi FAS europei disponibili. Su sollecitazione del sindaco Giuseppe Catania e dell'assessore Vincenzo Russo, il neo assessore ai Trasporti della Città di Torino Claudio Lubatti ha rimarcato nel suo intervento “ Torino vuole e deve aprirsi verso l'area metroplitana, perdendo quella centricità ” e ha aggiunto “ personalmente e la Città di Torino chiede l'intervento determinante e trainante della Regione Piemonte, e ci impegnamo a convocare al più presto un tavolo politico per dare corso all'Atto Aggiuntivo firmato il 23 gennaio 2009, rimasto parzialmente disatteso”. Il sindaco di Ciriè nonché presidente di GTT Francesco Brizio, ha avvalorato le tesi di Catania, chiedendo di fare sempre più sistema tra Comuni, aumentando così la forza in modo da dare maggiori risposte ai cittadini. Al tavolo dei relatori era presente anche la Juventus con il direttore del nuovo stadio Francesco Gianello, il quale ha illustrato il progetto e l'avanzamento dei lavori, ribadendo che la struttura è pensata per essere un grande attrattore 7 giorni su 7 e che entro il prossimo anno verrà inaugurato il museo della Juventus e le visite allo stadio, dove si prevedono 100 mila presenze anno e 1 milione anno per il centro commerciale. Ha concluso il sindaco Catania “vista la disponibilità dell'assessore Lubatti, chiedo, anche a nome del sindaco Brizio e di tutti i sindaci dell'area, un incontro e l'inizio di un nuovo confronto tra Torino, Venaria ed i Comuni della linea Torino Ceres, che questa collaborazione porti al più presto un segno evidente e tangibile per tutti, cittadini in primis”. Tra gli ospiti molti sindaci, tra i quali quelli di Borgaro, Druento, Lanzo, i rappresentanti della Circoscrizione 5 di Torino, dei sindacati, delle associazioni dei consumatori, dei pendolari, dei Comitati di Quartiere e di molti amministratori e Consiglieri comunali e Provinciali.