Il raduno sezionale dei bersaglieri nel nome di Angelo Grigoli

Il 20° anno della pattuglia ciclisti dei bersaglieri della Rebeschini, in ricordo di Angelo Grigoli

Venaria Reale – Il raduno sezionale dei Bersaglieri della “Gildo Rebeschini”, che si è tenuto domenica 16 settembre, ha avuto come fil rouge il ricordo di Angelo Grigoli, mancato ai suoi cari ed agli amici lo scorso 8 settembre. Classe 1917, 95 anni, mentre svolgeva una delle sue attività preferite, il ballo, ha avuto un malore ed è poi deceduto. È accaduto nella città di Montjovet, in Valle d’Aosta. Conosciuto dai più semplicemente come Grigoli, lo abbiamo visto correre in bicicletta nelle varie manifestazioni che lo hanno visto capeggiare il gruppo della pattuglia ciclisti della Rebeschini. È stato tra i fondatori dell’Associazione Bersaglieri sezione Gildo Rebeschini di Venaria Reale, nonché primo Presidente. Memoria storica della Sezione, comandava la pattuglia ciclisti, di cui quest’anno, si è ricordato il 20° anno di fondazione. Da circa trenta anni ricopriva l’incarico di Presidente onorario della Sezione. Come dicono i Bersaglieri…la corsa continua, afferma il presidente della Rebeschini, Carlo Vernazza. Fa eco il sindaco Pino Catania, che aveva col decano dei bersaglieri di Venaria Reale un rapporto di amicizia di lunga data. Il programma della giornata ha visto l’ammassamento dei reparti ospiti, tra cui le pattuglie di ciclisti di Ciriè, oltre a quella venariese. La Enrico Toti di Nichelino e la Luciano Manara di Milano erano le rappresentative delle fanfare, a cui si aggiunge  quella di Roccafranca, in provincia di Brescia, che ha la peculiarità di essere una fanfara in bicicletta. Inoltre erano presenti i presidenti dell’Associazione Nazionale Bersaglieri del Piemonte, Giuseppe Serpetti e provinciale, Giovanni Giordano. Presenti con i labari una dozzina di sezioni di bersaglieri della provincia di Torino, e egli alpini di Venaria Reale, l’Anpi, l’Avis, l’Anioc, l’Anmi, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Pro Loco Altessano – Venaria Reale. Per l’Amministrazione comunale erano presenti il sindaco, Pino Catania, il vicesindaco Paolo Berger, l’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Russo, l’Assessore alla Cultura, Fosca Gennari. La Provincia di Torino era rappresentata dal consigliere Salvino Ippolito. Il discorso del presidente regionale Serpetti ha aperto la manifestazione, a cui sono seguiti i discorsi delle autorità civili e il dovuto saluto con gli onori al compianto Grigoli. In seguito la Santa Messa, nella quale è stato benedetto il nuovo labaro della pattuglia ciclisti di Venaria Reale, donato dalla socia Lidia Busato. Appoggiata all’altare la bicicletta a ricordare il compianto Grigoli. La pattuglia ciclisti di Venaria Reale nasce nel 1992, dall’unione d’intenti di Antonio Pastò, dell’allora presidente della sezione Silvio Argenton e del consiglio sezionale. Da allora la pattuglia è cresciuta, portando il nome della città in giro a livello nazionale, con le loro “carriole”, inconfondibili ovunque. Dopo la Santa Messa, è partito il corteo per le vie della città, facendo gli onori con posa di fiori, ai monumenti dei caduti delle varie Armi. La parata ha avuto il suo massimo con l’arrivo dei bersaglieri in via Mensa e in piazza della Repubblica, dove le fanfare hanno suonato diversi brani. Dopo il pranzo sociale nel padiglione di piazza De Gasperi, con ospiti, tra gli altri, i familiari di Angelo Grigoli, nel pomeriggio, in piazza Pettiti, i bersaglieri hanno salutato la città al suono delle fanfare.