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Di Vittorio Billera
Parco La Mandria: presentati i gestori privati che con l’Ente hanno l’obiettivo di rilanciare il turismo naturalistico e culturale.
Torino - Mercoledì 27 giugno, alle ore 12,00, a Torino, nella Sala Stampa della Regione Piemonte, in piazza Castello 165, sono stati presentati i primi tre nuovi gestori di strutture regionali interne al Parco La Mandria e alla Riserva naturale di Lanzo Torinese che, scelti a seguito dei bandi pubblici emessi nei mesi scorsi, si sono posti come obiettivo il rilancio del turismo naturalistico e culturale. Alla presenza del commissario straordinario dell’Ente di gestione delle aree protette dell’area metropolitana di Torino, Roberto Rosso e dell’Assessore regionale ai Parchi e aree protette, William Casoni, i molti amministratori pubblici dell’area del parco presenti, hanno apprezzato i progetti dei nuovi gestori. Le nuove attività, sostenibili e integrate nel favoloso contesto ambientale del Parco - inserite in edifici di pregio esistenti, ma inutilizzati, prendono avvio, come hanno illustrato gli stessi operatori privati coinvolti. Questi gli affidatari: Sergio Benso per la gestione della Casa del Parco - Riserva Naturale del Ponte del Diavolo di Lanzo Torinese. Qui l’impegno sarà di preservare la cultura montanara, le tradizioni popolari, il folclore, che si incontreranno alla “Casa del ponte del Diavolo”. Rino Aurigemma e Renzo Andreello si occuperanno della Casetta Remondino, fruibile dall’ingresso di Druento. Da ultimo la Cascina Oslera, ingresso Robassomero, con Marco Alesso e Giulio Rocci. Caratteristica principale che lega le imprese è promuovere la cultura e le tradizioni locali, mettendo in evidenza l’enogastronomia con i prodotti del territorio, coinvolgendo i produttori locali, la didattica dedicata ai ragazzi delle scuole che si sperimentano con la cucina e le bellezze naturali del parco. A breve la presentazione delle nuova struttura ricettiva a Borgo Castello, che sarà dotata di circa 60 stanze per gli ospiti.