Al via l’Amministrazione comunale cittadina

Primo Consiglio Comunale_1

21/10/2020







Servizio di Vittorio Billera, Allegra Monti
#FactoryVenariaReale

 
Al via l’Amministrazione comunale cittadina

 
Battesimo a porte chiuse per il primo Consiglio comunale. La decisione è stata presa dal sindaco Fabio Giulivi, in seguito al nuovo Dpcm nel rispetto delle norme anti Covid.  
Il primo atto del Consiglio, in una sede insolita per garantire il rispetto delle distanze, è andato in onda streaming alle ore 18 dal Teatro della Concordia.
Al via quindi le procedure di rito, come la convalidazione degli eletti del Consiglio comunale e il giuramento del nuovo sindaco, accompagnato dalla Giunta, già presentata lo scorso 14 ottobre: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato. Di adempiere ai doveri del mio ufficio nell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene”.  
Al giuramento e alla nomina dei membri della Giunta, era presente anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Eletto con maggioranza assoluta il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Ferrauto e il vice presidente Gioacchino Barcellona e Michelangelo Matteucci, vice presidente vicario.  Questo l’augurio del nuovo presidente del Consiglio comunale: «Ringrazio i consiglieri per la fiducia accordatami, cercherò di mantenere nel mio mandato il concetto di imparzialità. Mi auguro che questa consigliatura riesca a riavvicinare i cittadini alla politica. A tale proposito invito tutti i consiglieri ad adoperarsi perché il loro mandato sia realizzato nel fare gli interessi dei cittadini».
Per la Commissione elettorale, sono stati eletti, come membri effettivi, i consiglieri Andrea Carlomagno, Valeria Strazzeri e Barbara Virga. Membri supplenti, i consiglieri Giuseppe Arlotta, Giuseppe De Candia e Marco Palmieri. 
Il sindaco Giulivi ha ribadito ancora una volta il suo impegno nel rappresentare tutti, anche chi non lo ha votato e chi, invece, non poteva recarsi alle urne: dai bambini agli adolescenti: «Lo dico da sindaco, anagraficamente giovane, ma soprattutto da padre: abbiamo il dovere di dare a queste giovani generazioni la giusta speranza verso il futuro. Prestiamo loro attenzione non rendendoli invisibili allo sguardo della macchina amministrativa. Non restiamo sordi di fronte alle loro osservazioni. Per questo, fin dall'inizio del mio percorso, ho parlato di interesse e attenzione verso il mondo della scuola e delle politiche educative, verso il mondo dello sport, della cultura e del tempo libero».
 
Delineate anche le linee programmatiche da realizzare nel corso del mandato. Temi centrali sono le manutenzioni e la valorizzazione del patrimonio pubblico, l’attrazione di nuovi investimenti sul territorio e una più stretta collaborazione con le associazioni di categoria e del terzo settore, insieme ad una nuova sinergia con il complesso della Reggia. Più attenzione per il sociale quindi, ma anche per il turismo: «Ci piacerebbe che i tanti turisti vedessero Venaria Reale – prosegue il Sindaco -, non solo come una breve tappa di un circuito torinese. Vogliamo lavorare per far diventare la nostra Città la vera porta delle Valli di Lanzo».
 
Una priorità è anche la tutela dell’ambiente e il tema dei fondi europei. Chiude Fabio Giulivi, nel suo discorso: «Creeremo una struttura dedicata che sappia cogliere quelle possibilità che l'Unione Europea, Governo e Regione forniscono e che spesso non vengono sfruttate, perché non si è attrezzati a dovere. Nessuno di noi ha la bacchetta magica, i problemi sono tanti e la loro risoluzione non sarà immediata, ma vi assicuro l'impegno totale per cercare di non deludere la cittadinanza».
 
Per chi volesse seguire la diretta e le registrazioni del Consiglio comunale: Canale tematico STREAMING del sito istituzionale www.comune.venariareale.to.it   

 

Commenti

Lo spazio della Web Tv è uno spazio di condivisione di idee e commenti a disposizione della cittadinanza,
è uno strumento della città e per la città.
Tuttavia la Redazione si riserva di non pubblicare commenti ritenuti offensivi.
Per l'inserimento dei commenti è necessario registrarsi, o autenticarsi.