Di Vittorio Billera Da Venaria è partito il “Treno della Memoria” Venaria Reale – Il 20 febbraio 2014 è una importante giornata per la città. Si è infatti riunita al teatro della Concordia, l’assemblea di partenza del Treno della Memoria. Circa settecento ragazzi delle scuole provinciali di Torino e alcuni sindaci, sono partiti con dieci pullman per la settimana del Treno della Memoria, che raggiunta Cracovia, in Polonia, visiterà il ghetto ebraico della città e il campo di sterminio nazista di Auschwitz – Birkenau.
Un’esperienza fortissima che coinvolge studenti, insegnanti, Amministratori politici e rappresentanti dell’ANPI e l’organizzazione Terra del Fuoco, che dal 2005 propone questo percorso per affrontare uno dei periodi storici che più hanno segnato l’umanità: lo sterminio di massa adoperato nei confronti di oltre sei milioni di persone, tra ebrei, prigionieri politici, omosessuali, zingari e testimoni di Geova. Quest’anno anche i ragazzi del liceo cittadino Juvarra, partecipano con una delegazione di una ventina di studenti, che prima di partire hanno seguito un percorso di approfondimento a scuola per giungere preparati all’iniziativa. Un’iniziativa che serve per non dimenticare e riflettere su tutti i diritti negati alla vita degli uomini, per difendere ogni tipo di ingiustizia.
Tra studenti e sindaci della provincia di Torino, oltre cinquanta, erano presenti al Concordia anche il sindaco della reale, Giuseppe Catania e il presidente del Consiglio comunale e del Comitato Giorno della Memoria, Domenica Renna, che ha evidenziato nel suo intervento:
«vi è la necessità di continuare a proporre il Treno della Memoria, nonostante i tagli alle risorse da parte della Regione Piemonte, perché è un’esperienza che dovrebbero fare tutti i cittadini, non solo i ragazzi delle scuole». Tra gli interventi di maggiore interesse, l’esperienza di lager raccontata dall’ex partigiano di Nichelino, Paolo Ruffino.
Inoltre, il presidente di Terra del Fuoco, Oliviero Alotto ha dichiarato:
«Il Treno della Memoria è soprattutto un percorso educativo che ci piace definire di emersione di cittadinanza, un percorso che prevede quattro incontri di formazione, il viaggio col Treno della Memoria e altri quattro incontri per analizzare quanto vissuto nell’esperienza in Polonia. Una esperienza formativa e di vita che crea cittadini migliori e più consapevoli». Info: www.trenodellamemoria.net