Di Vittorio Billera Grande partecipazione alla Festa di San Giuseppe Una festa che giunta alla 5^ edizione, rappresenta per Venaria ormai una tradizione consolidata, la festa in onore del Patriarca San Giuseppe. Un programma ricco di eventi, iniziati l’11 marzo e che culminano nel giorno della festa del santo, il 19 marzo, festa anche del papà, festa della famiglia, protettore degli artigiani. Dall’associazione Turibolo del presidente Nicolò Reina l’impegno per l’organizzazione e la promozione della festa, con la collaborazione della Pro Loco, dei commercianti e artigiani cittadini, che col loro sostegno permettono di realizzare l’evento. Una tradizione, come si è detto, che vede nell’impegno degli organizzatori innanzitutto il lato religioso della festa, a cui è strettamente legata l’iniziativa delle Giornate di Solidarietà, dove la Caritas raccoglie le offerte di prodotti alimentari di prima necessità, destinati alle famiglie in difficoltà.
Tornando al programma della festa, che ha visto nella parrocchia della Beata Vergine, in piazza Annunziata, il luogo in cui si sono svolti i maggiori appuntamenti, sono stati presentati oltre ai momenti di fede, guidati dal parroco Don Vincenzo Marino, tra cui il Santo Rosario, la Santa Messa e preghiera di San Giuseppe e la Via Crucis, anche spettacoli, come il concerto Gospel, la rappresentazione teatrale “La fuitina”, le esibizioni degli allievi del Centro Danza Venaria. E poi la Città di Venaria Reale, che sabato 15 marzo, ha accolto in Consiglio comunale i sindaci di Castronovo di Sicilia, città gemellata, Cammarata e San Giovanni Gemini, i comuni siciliani con cui la comunità presente in città ha voluto condividere, insieme a tutti i venariesi, gli usi, i costumi e le tradizioni popolari.
Qui i Priori di questa edizione, Gemma e Saverio Mercadante, con i drappi, striscioni e mantelle dei vari personaggi, hanno ricevuto le delegazioni ospiti, alla presenza degli Amministratori locali, tra cui il sindaco Giuseppe Catania e gran parte della Giunta comunale.
L’assessore alla Cultura, Fosca Gennari, ha dichiarato:
«L’Amministrazione comunale condivide con gioia e partecipa con piacere alla festa di San Giuseppe, che oltre a ospitare i sindaci e le delegazioni dei comuni siciliani di Castronovo, Cammarata e San Giovanni Gemini, promuove il valore dell’unità, della famiglia e dell’amicizia tra la vasta comunità di siciliani in città e tutti i venariesi, nel condividere tradizioni, usi e costumi». Ampia la partecipazione delle Associazioni, provenienti anche da fuori città, come quella che rappresentava i siciliani di Borgaro Torinese.
La domenica mattina, 16 marzo, il ritrovo in via Trento, tra via Silva e via Rossini, dove è iniziato il percorso del paliotto di San Giuseppe, a seguire la banda musicale Giuseppe Verdi, i priori coniugi Gemma e Saverio Mercadante, con i vice priori coniugi Vittoria e Giuseppe Carpanedo, assieme ai fedeli. Ha chiuso il corteo religioso, la carrozza concessa per l’occasione dal Parco Regionale “La Mandria” e da un calesse concesso per l’occasione dall’associazione “Sempre voglia di Cavallo”, presso la fondazione del Centro Internazionale del Cavallo La Mandria, che hanno accompagnato i bambini in chiesa con il pane preparato nella notte dai devoti di S. Giuseppe.
Poi la
Santa Messa solenne in onore del Patriarca San Giuseppe e la benedizione del Pane di S. Giuseppe e dopo, il pranzo presso il Ristorante “Il Lucio dla Veneria”.
I festeggiamenti si chiuderanno con la Santa Messa solenne di San Giuseppe, mercoledì 19 marzo alle ore 18, presso la chiesa di Santa Maria.