Il punto sulle attività della 296 Model Venaria

Di Vittorio Billera
 
Il punto sulle attività della 296 Model Venaria
 
Sono a pieno regime le attività dell’Associazione 269 Model Venaria.  L’interessante mostra tenutasi il 15 e 16 marzo , presso il Centro Culturale Profughi Istriani, in via Parenzo 95/60, ha portato molte soddisfazioni agli organizzatori e ai soci modellisti. La buona l'affluenza di pubblico, interessato sia all'esposizione dei modelli in mostra (statica) sia a quelli dinamici.  Dichiara il presidente della 296 Model, Gennaro Ciotola: «Anche se lo spazio era limitato, abbiamo potuto fare delle piccole dimostrazioni di modellismo dinamico, con i camion , le auto,  gli escavatori e il pubblico presente ha visto volare, per la prima volta, dei modelli di drone da noi autocostruiti ( quadricotteri ed esacotteri ), completi di telecamere full hd, che hanno effettuato delle riprese del luogo, messo a disposizione dai responsabili del Centro». I droni erano pilotati da Ilario Mastropietro».

All’iniziativa  erano presenti anche  gli Amici di Navimodel Torino ((associazione con la quale quest'anno esiste un accordo di collaborazione), il gruppo  Manta di San Francesco al Campo, l'ANMI di Venaria Reale. 
Continua Ciotola: «Ringraziamo  Egidio Ronchi , Mario, Carlo e Cristina che nei due giorni dedicati alla mostra ci hanno affiancato e messo a disposizione tutto quello che era da noi richiesto».

Poi il 19 marzo la visita al 6° Stormo di Ghedi (BS), base dei Caccia Tornado. Qui, oltre alla folta delegazione dell’Associazione, erano presenti amministratori locali, tra cui il vicesindaco della Città di Venaria Reale, Vincenzo Russo, il quale ha omaggiato il Crest della città e il nuovo conio di monete dedicato alla Reale, realizzate in occasione della rievocazione storica “Una giornata vissuta nel passato”. Il Comandante Andrea Di Pietro ha ricambiato con una stampa raffigurante un A200 Tornado IDS/FULL BASIC MLU Ret. 7.

Della delegazione venariese facevano parte il segretario della sezione Claudio Genta, l’esperto di storia militare Enzo Bentivegna, rappresentanti di Via Maestra, la madrina del gruppo, Rosy Rigoni e i molti soci sin qui convenuti.  
Ora si attende il bel tempo per l’apertura, presso la sede di Via Picco 24 a Venaria Reale,  della vasca “Eugenio Biancone. Dopo la sostituzione del telo e il potenziamento delle luci notturne (novità di quest’anno).

Per i prossimi appuntamenti dell’Associazione, consultare il sito www.296modelvenaria.it