La vettura elettrica del progetto STEVE è arrivata a Venaria Reale

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La presentazione di due vetture elettriche, avvenuta martedì 26 marzo in piazza Pettiti, ha dato l’inizio ufficiale alla seconda fase di sperimentazione nell’ambito del progetto europeo Steve a cui partecipano, oltre Venaria Reale, le città di Torino, Villach e Calvià.
L’obiettivo è quello di provare nuovi servizi di mobilità elettrica condivisa, test che verranno effettuati dai dipendenti comunali e delle società partecipate e che successivamente potranno essere  svolti anche dagli stessi cittadini.
«I quadricicli elettrici presentati oggi sono i primi che in Europa iniziano a girare su strada e da Venaria Reale permetteranno ai dipendenti comunali di fare vari giri per la città per svolgere le loro mansioni, per il monitoraggio dei cantieri, per le varie manutenzioni, e anche per andare a Torino, nelle varie riunioni di coordinamento o verso i comuni della zona ovest con cui si hanno diverse riunioni per conto delle partecipate» - ha dichiarato Giuseppe Roccasalva, assessore alla Mobilità della Città di Venaria Reale. Tra i partner del progetto l’azienda Jac Italy che si è occupata dell’ideazione e dello sviluppo dei quadricicli, creando due veicoli all’avanguardia, spaziosi nonostante l’omologazione per due, e che danno al cliente la possibilità di personalizzarli autonomamente grazie alla tecnologia delle stampanti 3D, così come ha raccontato Andrea Bassi, lead designer di Jac: «Steve è un quadriciclo ad alimentazione elettrica. Ha una batteria al litio di 80 volt che sviluppa una potenza motore di  circa 4.5 chilowatt. Questo garantisce una velocità massima di 50 km orari. La vettura si può ricaricare ad ogni tipo di colonnina: è infatti fornita di presa con adattatore, per cui quelle che ci sono attualmente disponibili nelle città sono tutte un potenziale punto di ricarica».
Le vetture elettriche sono anche dotate di sistemi telematici e sensori intelligenti sviluppati dall’azienda Vem Solution, che permettono di misurare preventivamente lo stato dei veicoli e di monitorare durante tutto il viaggio l’impatto ambientale che producono come ha spiegato Marco Annoni, CEO di Vem Solutions: «Noi sviluppiamo il prototipo dell’unità telematica di bordo che raccoglie i dati dal sensore del veicolo e consente di misurare in tempo reale  oltre che la posizione del veicolo, lo stile di guida, la velocità e tutti i dati di consumo dell’energia del veicolo. Tutti questi dati vengono trasmessi tramite rete mobile e atterrano su una centrale operativa che mette a disposizione questi dati per elaborazioni successive». Uno dei due quadricicli è stato utilizzato in anteprima dal sindaco di Venaria Reale, Roberto Falcone: «Lunedì abbiamo ritirato la vettura dalla Jac di Pianezza e ho avuto il piacere di portarla sia per dei servizi esterni sia durante dei sopralluoghi. Per il traffico cittadino è più che accettabile».
Le vetture andranno ad integrare il parco macchine del Comune, dando così una ulteriore spinta verso la salvaguardia ambientale come ha dichiarato l’assessore all’Ambiente della Città di Venaria Reale, Marco Allasia: «Quest’auto risponde a tutta una serie di problemi che oggi abbiamo su qualità dell’aria, inquinanti e tutta una serie di aspetti ambientali di difficile gestione e questa è parte della soluzione, non l’unica, ma è sicuramente uno degli aspetti più importanti».