Di Vittorio Billera
Oltre 20 mila alla “Cena in bianco”
Venaria Reale - Pro e contro, sbalorditi da tanta meraviglia o arrabbiati. Le solite e immancabili divisioni tra chi è d’accordo o meno. Certo è che sul Gran Parterre dei Giardini della Reggia di Venaria si sono raggiunte cifre da record. Circa 20 mila presenze per la “Cena in bianco” che con questa location raggiunge un risultato insperato. Grandissima partecipazione, qualche inevitabile problema alla viabilità, risolto quando alle ore 20,15 di una domenica 5 luglio, accompagnata da un caldo torrido, i commensali hanno risposto al segnale del tovagliolo per dare inizio alle danze, meglio alla cena.
Un vera onda di braccia all’insù, che ha visto dare il via ad una serata di convivio, tra un brindisi e l’altro, tra un piatto ricercato e un riso in bianco, tra una composizione floreale e un abbigliamento preparato ad hoc, una festa di compleanno o un anniversdario, per un evento a ingresso gratuito, di cui il direttore della Reggia, Mario Turetta ha detto: «La Reggia non è un museo, ma una corte per i contemporanei, aperta a tutti anche alle Iniziative di svago. È significativo che tante persone siano accorse, spontaneamente, in questa cornice straordinaria di un bene culturale che può essere vissuto anche in questo modo». Gente da ogni dove, dall’estero, da Torino e da Venaria, con tavolini e sedie al seguito.
Tra gli oltre 20 mila presenti, vi erano anche la presidentessa della Reggia, Paola Zini, il neo sindaco della Città di Venaria Reale, Roberto Falcone e la deus ex machina della manifestazione, Antonella Bentivoglio d’Afflitto.
Info: www.cenainbiancounconventionaldinner.it