Presentato il progetto del Biofrutteto condiviso

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27/09/2018






Di Vittorio Billera, Anna Quadrelli
#FactoryVenariaReale
 
Presentato il progetto del Biofrutteto condiviso

Con la posa delle prime cinque piante di mirtillo domestico prende forma il “Biofrutteto condiviso” progettato dalla Città di Venaria Reale e dalla Fondazione Contrada Torino Onlus con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Nell’area verde di quasi 10mila mq compresa tra le vie don Sapino, Calabresi e Moro, il Biofrutteto diventa uno spazio a disposizione dei cittadini che, rispondendo alla manifestazione di interesse pubblicata sul sito www.comune.venariareale.to.it, potranno coltivare alberi e arbusti da frutta. Un processo ancora in itinere, all’insegna della partecipazione e della condivisione nel quale i vanariesi potranno suggerire idee e proposte.  
Marco Allasia, assessore all’Ambiente Città di Venaria Reale: «È un progetto di partecipazione da parte della cittadinanza, alla cura di un piccolo angolo di verde della città, l'idea è quella di mettere a dimora oggi delle piante da frutto, i primi esemplari che verranno poi impiantate su questo prato e tutti i cittadini che vorranno potranno accudire questo impianto. I frutti di tutto questo lavoro saranno poi a disposizione di tutti coloro che decidono di dedicare parte del loro tempo a questo a questa attività».
Il progetto consente il recupero di un’area periferica sottoutilizzata e si basa sull’eco-sosteniblità con un innovativo sistema di riutilizzo delle acque superficiali e prevede il riuso dei rifiuti umidi e dei residui delle lavorazioni del biofrutteto. Ma anche un’iniziativa di socializzazione tra le persone coinvolte che avranno a disposizione spazi funzionali oltre alle aree di rimessaggio delle attrezzature necessarie per il lavoro.
Germano Tagliasacchi, direttore Fondazione Contrada Torino Onlus «Il Biofrutteto condiviso sarà un progetto partecipato da coloro che ovviamente vorranno parteciparvi che saranno cittadini ai quali trasferiremo una serie di competenze perché possano creare accudire e ottenere nel tempo i frutti che un un frutteto ovviamente deve dare».
Un’iniziativa che ha anche lo scopo di sensibilizzare i cittadini verso i temi ecologici e in particolare i più giovani come conferma l’adesione dei due comprensori didattici di Venaria Reale, che parteciperanno attivamente.
Ugo Mander, dirigente scolastico Istituti Comprensivi 1 e 2 Venaria Reale «I bambini stanno perdendo un po' il contatto con la natura con che cosa sono le stagioni, che cos'è il verde, da dove vengono i frutti alcuni della dell'infanzia credono che i frutti le uova vengano dai supermercati. Quindi queste occasioni sono occasioni importanti per un apprendimento concreto che è quello che è in fondo un po' manca alla scuola italiana».
Il Biofrutteto, a pieno regime, prevede 100 alberi da frutta e altrettante piantine di piccoli frutti. Un’operazione a utilità multipla per la salvaguardia del territorio e la diffusione di valori ecologici che ha ricevuto il sostegno della Compagnia di San Paolo, come afferma Luca Scarpitti «La Compagnia di San Paolo sostiene questo progetto del Biofrutteto nell'ambito di un bando che si chiama “Cittadino Albero Spazio Pubblico Verde e Sociale” per promuovere e sostenere delle iniziative che abbiano da una parte l'obiettivo di nuove piantumazioni, ma anche parallelamente dei processi di partecipazione di cittadinanza attiva che in una fase successiva possono essere forieri di una presa in carico non solo della cura ma anche la gestione di queste aree».
Info: www.comune.venariareale.to.it canale tematico BIOFRUTTETO CONDIVISO

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