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Analizziamo l'area del nuovo ospedale
26/03/2009
Di Guido Ruffinatto
L'OSPEDALE SI FA: inizio lavori entro dicembre 2009,
la conclusione prevista per il 2012
VENARIA REALE - Nella seduta del Consiglio Comunale del 4 dicembre 2008 è stato approvato il Pec (Piano Esecutivo Convenzionato) che permette alla Città di Venaria Reale di acquisire un terreno di circa 32mila metri quadrati per l'edificazione del nuovo ospedale cittadino. Il secondo passaggio di questa complessa operazione edilizia si è svolto il 20 gennaio scorso, con il definitivo ok di palazzo Lascaris all'operazione nel corso della Conferenza dei Servizi e la contestuale cessione del terreno alla Regione Piemonte che provvederà ad espletare il procedimento tramite la S.C.R. Spa. L'inizio dei lavori è previsto per dicembre 2009, la chiusura del cantiere entro il 2012. Un'operazione importante che non comporta costi per la città. Il rilevamento del terreno (dall'Immobiliare Castello) è avvenuto contestualmente alle concessioni alla stessa immobiliare per la costruzione di un polo artigianale, commerciale e ricettivo nella zona circostante. La città ha così incamerato la proprietà di un terreno del valore approssimativo di 5 milioni di euro a costo zero. Il progetto prevede una struttura di 4 piani, per complessivi 84 posti letto (fra ricoveri ordinari, day surgery, day hospital, dialisi, riabilitazione multifunzionale).
la conclusione prevista per il 2012
VENARIA REALE - Nella seduta del Consiglio Comunale del 4 dicembre 2008 è stato approvato il Pec (Piano Esecutivo Convenzionato) che permette alla Città di Venaria Reale di acquisire un terreno di circa 32mila metri quadrati per l'edificazione del nuovo ospedale cittadino. Il secondo passaggio di questa complessa operazione edilizia si è svolto il 20 gennaio scorso, con il definitivo ok di palazzo Lascaris all'operazione nel corso della Conferenza dei Servizi e la contestuale cessione del terreno alla Regione Piemonte che provvederà ad espletare il procedimento tramite la S.C.R. Spa. L'inizio dei lavori è previsto per dicembre 2009, la chiusura del cantiere entro il 2012. Un'operazione importante che non comporta costi per la città. Il rilevamento del terreno (dall'Immobiliare Castello) è avvenuto contestualmente alle concessioni alla stessa immobiliare per la costruzione di un polo artigianale, commerciale e ricettivo nella zona circostante. La città ha così incamerato la proprietà di un terreno del valore approssimativo di 5 milioni di euro a costo zero. Il progetto prevede una struttura di 4 piani, per complessivi 84 posti letto (fra ricoveri ordinari, day surgery, day hospital, dialisi, riabilitazione multifunzionale).
Il bacino d'utenza si attesta su circa 100mila cittadini, tutti o quasi residenti nella zona ovest della provincia. La nuova area (fra le vie Don Sapino e la nuova viabilità provinciale di collegamento alla S.P. 8) ha un'estensione 4 volte superiore a quella precedentemente individuata ed é collegata molto meglio. La sua vastità, inoltre, permetterà in futuro ampliamenti della struttura. Tutti gli studi commissionati dalla città evidenziano un ottimo inserimento ambientale dell'edificio, ulteriormente rafforzati dal progetto di mitigazione ambientale elaborato dall'architetto Bagliani. Un progetto che prevede la copertura vegetale delle superfici esterne, per una migliore coibentazione ed un miglior impatto visivo della struttura.
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