TRADIZIONI AGRICOLE E BENEFICENZA: LA FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE
Di Marco Risso
Sabato 16 gennaio hanno avuto inizio i tradizionali festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate. La manifestazione è organizzata tutti gli anni dall'associazione Amici di Sant'Antonio Abate, santo protettore, fra gli altri, degli agricoltori, dei mezzi agricoli, del lavoro nei campi e degli animali domestici.
Oltre a ricordare le tradizioni contadine della nostra città e non solo, la festa di Sant'Antonio Abate mette al primo posto la beneficenza: difatti tutti i proventi raccolti vengono ogni anno devoluti a parrocchie ed asili cittadini, a missioni e ad associazioni che si occupano di chi è meno fortunato.
I priori di quest'anno, Alessia Segato e Ivan Picatti, hanno dedicato la festa al Padrino Mario Marcolongo e alla Madrina Marina Pasqualotto. Primo appuntamento sabato mattina al cimitero di Venaria Reale, dove il parroco della Parrocchia di San Lorenzo di Altessano, Don Livio Recluta, ha benedetto la lapide dell'associazione, che vuole ricordare gli Amici di Sant'Antonio scomparsi. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco della Città di Venaria Reale, Nicola Pollari e il presidente dell’associazione Ernestino Balma. Domenica 17 gennaio, sin dal presto mattino, una colonna lunghissima di mezzi agricoli, si è radunata di fronte alla Reggia. Di seguito, con a capo il Corpo Musicale Giuseppe Verdi, due poliziotti a cavallo e una carrozza offerta dal Parco Regionale La Mandria, che accompagnava i Priori, il Padrino e la Madrina, è partita una sfilata che ha attraversato la città in via Mensa e ha proseguito in viale Roma verso la Chiesa di San Lorenzo, dove si è tenuta la Santa Messa e la seguente benedizione di animali e mezzi agricoli. Dopo un breve rinfresco, ci si è spostati presso il ristorante Lucio d'la Venaria, dove si è svolto il pranzo di beneficenza. Presenti all'avvenimento, il sindaco Nicola Pollari, il vice- sindaco Salvino Ippolito, l’assessore alla partecipazione Vincenzo Russo, il consigliere Regionale Caterina Ferrero, il presidente onorario della sezione torinese di Confagricoltura Cesare Serafino e alcuni consiglieri comunali.
Gran finale sabato 23 gennaio, alle ore 20,30 presso il ristorante La Cerea di viale Roma, con il cenone di beneficenza. Per informazioni e prenotazioni, telefonare all'associazione Amici di Sant'Antonio Abate, al numero 3486119712.
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