Convegno urban

La Città di Venaria Reale organizza nei giorni Giovedì 18 e Venerdì 19 Settembre, il convegno conclusivo del programma Urban Italia denominato “Venaria Unica”.

Il Convegno promuove i risultati conseguiti dal Programma Urban per proporre un’analisi e una lettura trasversale delle iniziative di programmazione in cui il territorio è stato coinvolto negli ultimi dieci anni. Questo periodo infatti ha segnato per Venaria Reale una stagione d'intensa attività progettuale, locale e sovracomunale, che testimonia l’impegno dell’Amministrazione Comunale a definire un nuovo futuro di sviluppo per la Città. Il convegno dunque apre un confronto sulle trasformazioni realizzate e in programma, oltre che sul destino di sviluppo del nostro territorio.

Una prima giornata, dal titolo “ Urban Italia: esperienze a confronto e futuri possibili”, è dedicata alla riflessione sui risultati e sulle esperienze condotte all’interno della programmazione Urban, in particolare Urban Italia 2000-2006. La giornata è orientata alla rielaborazione delle esperienze maturate nella realizzazione del Programma, in un'ottica di rilancio delle strategie di risoluzione delle criticità in ambito urbano a livello europeo.


La seconda giornata, dal titolo “ Venaria Reale: nodo strategico tra dinamiche metropolitane e scenari di sviluppo regionale”, mette in relazione la dinamica evolutiva di Venaria Reale, città che in questi anni ha saputo modificare il proprio aspetto ed il proprio assetto territoriale, con il principale elemento propulsivo del territorio rappresentato dalla Reggia, risorsa fondamentale per la definizione di una nuova strategia per la città, e, nello stesso tempo, tassello forte di una prospettiva di sviluppo di dimensioni territoriali assai più ampie.

Si comunica inoltre che è prevista la firma da parte dei Comuni dell'Atto aggiuntivo alla Convenzione istitutiva della Rete delle Città Urban.


<< Venaria si trova ad essere soggetto attivo all’incrocio di diverse strategie - commenta il Sindaco Nicola Pollari. Si aprono nuovi scenari di sviluppo non solo per il comune, ma anche per territori assai più ampi - a partire dal quadrante Nord-Ovest, comprendendo l’intera area metropolitana torinese, fino ad arrivare ad una dimensione regionale e forse anche macroregionale, estendendo tale definizione all'intero Nord-Ovest italiano - che mettono in luce la necessità di un approccio dialettico e su scale territoriali diverse>>.